E disse – Erri De Luca

Se conosci già Erri De Luca, probabilmente saprai che i suoi scritti sono raramente voluminosi, ma ciò nonostante raramente facilissimi da digerire. E disse di Erri De Luca, edito da Feltrinelli, mantiene fede a tali aspettative: libro di meno di cento pagine, riesce a far sentire sulla pelle del lettore la vicenda narrata.

Il protagonista è un alpinista, in difficoltà e allo stremo delle forse. Ed è questo che si legge nelle prime pagine: la sofferenza del protagonista e le vicende della sua squadra, che deve decidere cosa fare. È proseguendo con la lettura che il lettore scopre che l’alpinista in realtà è il primo alpinista, Mosè, ed è in cima al Monte Sinai. Segue dunque una interpretazione delle “leggi di Dio” che è scostante con quanto comunemente noto al volgo. Tale interpretazione però riuscirà a guidare il lettore in nuovi spunti di riflessione, e verso una visione differente di ciò che invece è oramai consolidato nell’immaginario o nelle credenze di ognuno di noi.

Ho letto E disse di Erri De Luca dietro consigli di più persone. Ho volutamente evitato di cercare informazioni al riguardo o di leggere la trama prima di intraprenderne la lettura. Perché? Per conservare tutta la curiosità che aleggiava attorno a tale titolo. Una infarinata di ciò che viene raccontato in queste circa 90 pagine, invece, avrebbe permesso di avere fin da subito una chiara idea della vicenda narrata. Ciò avrebbe permesso di assaporarla appieno e di essere in grado di mettere insieme i pezzi non solo nelle ultime pagine.

E disse di Erri De Luca è il primo libro che leggiamo, qui su Cuori d’inchiostro, dell’autore. Ed è anche il primo a narrare di una vicenda strettamente religiosa, pur dandole una differente chiave di lettura. Se sei iscritto a Spotify, cerca Radio Feltrinelli. Troverai un episodio con protagonista Erri De Luca.

Buon ascolto e buona lettura!