Rumori – Massimiliano Città

Oggi su Cuori d’inchiostro vi presentiamo una raccolta di racconti: Rumori di Massimiliano Città.

Massimiliano Città

Sappiamo pochissimo di lui, se non quello che leggiamo proprio sul suo libro. Vi sono poche righe scritte, ma emerge la passione per la musica oltreché per la scrittura. Rumori è la sua prima raccolta di racconti, ma Massimiliano ha già pubblicato altri due romanzi.

Scopriamo però con piacere che Massimiliano Città ha un blog: Diario di uno scribacchino. Qui leggiamo qualcosa di più della sua vita e ci perdiamo a scoprire il suo mondo, fatto di lettura, scrittura e musica, fortemente intrecciate.

Ci apprestiamo a leggere Rumori già incuriosite dalla dedica che Massimiliano ha scritto di suo pugno per noi nella prima pagina dell’opera: “Tante piccole storie di una piccola storia”. In queste poche parole ci sembra già di cogliere un pensiero dietro a questa raccolta, cioè il fatto che i racconti, storie a sé per definizione, facciano capo a uno stesso filo conduttore. Quale? I rumori, appunto.

Rumori di Massimiliano Città

Partiamo dal titolo dunque, “Rumori“. Solo dopo aver finito i racconti scopriamo che a questa raccolta è “associata” una composizione musicale, fatta di suoni, parole, rumori. In poche parole: vita. Vi lasciamo il link della pagina del blog dove poter ascoltare questo audio molto particolare, che rende la lettura ancor più tridimensionale.

L’autore spiega attraverso il protagonista di un racconto (non vi spoileriamo quale):

Siamo rumori, rumori in cerca di bellezza. Noi, uomini dalle quotidiane miserie, non siamo che rumori. Siamo fragorose parole senza significati, dette affinché si possa essere uditi. Per quel rumore che sappiamo ben fare e che in fondo ci ostiniamo a chiamare vita.

Rumori è una parola che di solito utilizziamo con una connotazione negativa. E’ qualche cosa che produce un suono che associamo al fastidio. L’autore, invece, crea un ponte tra rumore e vita. La relazione che intercorre tra il sè-rumore e il rumore della vita diventa lo spazio in cui le persone si muovono.

Che cos’è un rumore, in fondo, all’interno di una vita intera? Che rumore facciamo? Se vi concentrerete sulla suggestione del titolo, vi accorgerete che ogni racconto è intriso di rumori. Massimiliano Città riesce a far diventare il libro sonoro e a farci riflettere su quanto siamo circondati da suoni continui e quanto questi abbiano un peso nelle nostre vite quotidiane.

Le atmosfere

Ciò che più ci ha appassionato di Rumori di Massimiliano Città sono proprio le atmosfere dei racconti. Ciascuno è slegato dall’altro, ma la caratteristica che li accomuna tutti è sicuramente il clima che si respira in ognuno. C’è sempre una sorta di cupezza e stridore quotidiano. L’autore riesce a raccontare attimi che fuggono e rimangono impressi nella memoria. La vita produce ogni giorno ricordi associati a suoni, che diventano forti quando sono all’interno di eventi significativi. Massimiliano Città coglie nei dettagli di questi sottofondi delle storie che non sono più ritagli, ma immagini vivide che raccontano un oltre.

Bookabook

Nella speranza di avervi incuriosito e invogliato a leggere questo titolo, vi lasciamo con un’ultima curiosità. Trovate Rumori di Massimiliano Città su Amazon, tuttavia il libro è stato pubblicato tramite Bookabook. Di che cosa si tratta?

Bookabook è una realtà che prende vita nel 2014 e si pone come obiettivo quello di rendere sia lettori e scrittori attivi.

Per i lettori ci sono due possibilità, scegliere e ordinare un titolo disponibile su questa pagina, da un catalogo di libri già pubblicati, oppure pre-ordinarli. Questa seconda opzione è la vera innovazione di bookabook, perché tramite il sito si possono leggere le anteprime dei titoli che ci incuriosiscono e, grazie al pre-ordine, partecipare alla campagna di crowdfunding, “scommettendo” su titolo e autori scelti.

Vi invitiamo a visitare questa pagina per scoprire quali libri stanno incuriosendo i lettori e quali arriveranno alla pubblicazione, in base agli interessi e le scelte dei lettori stessi. Si tratta, dunque, di un tipo di editoria che parte dal pubblico, che crede in un autore e in un titolo, e non il contrario.

Gli scrittori, quindi, hanno la possibilità di proporre il loro manoscritto senza costi e lasciarlo alla mercè del pubblico di lettori che se ne appassioneranno. Ecco perché ci interessava raccontarvi del percorso che ha fatto Massimiliano Città con il suo Rumori, per farvi scoprire questa realtà che di discosta dalle classiche maglie dell’editoria e dove tutti possono avere una possiblità.

Buone letture!