La fisica che ci piace – Vincenzo Schettini

La fisica che ci piace – Vincenzo Schettini

La fisica che ci piace - Vincenzo Schettini

Come ogni mese, anche per questo Febbraio 2023 dedichiamo il giorno 17 al libro del mese. Stavolta abbiamo scelto un libro particolare, che potremmo definire multimediale. Perché? Beh, tra poco sveleremo l’arcano! Il libro del mese di Cuori d’inchiostro per questo Febbraio 2023 è La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini, edito da Mondadori Electa ed uscito solamente quattro mesi fa, nell’ottobre 2022.

Chi è Vincenzo Schettini?

Come ormai i nostri lettori sanno, quando ci occupiamo di scienze e umanesimo prima di tutto ci chiediamo chi sono gli autori dei libri che abbiamo tra le mani. Non tanto per sapere età ed altre nozioni biografiche, quanto piuttosto per rispondere alla domanda: Perché scrivono/parlano di tali argomenti? Con quale titoli/quali titoli lo fanno?. Probabilmente molti di voi conoscono già Vincenzo, grazie al suo seguito sui social network e alla sua personalità estrosa, stravagante ed originale.

Per chi non lo conoscesse ancora, veniamo noi in suo soccorso. Vincenzo Schettini è musicista, laureato in fisica, ha lavorato al CERN ed è insegnante di scuole superiori. Ovviamente c’è molto di più, ma è lo stesso Vincenzo a parlarne nel suo libro: lasciamo che sia lui dunque ad introdursi e a svelarsi tra le pagine del libro! Per quanto ci riguarda, queste poche informazioni appena date sono sufficienti a farci proseguire con la lettura perché sì, Vincenzo Schettini può parlarci di fisica, essendo del mestiere!

La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini: dal web al libro al web di nuovo!

Come dicevamo nel paragrafo precedente, Vincenzo Schettini è noto al suo pubblico grazie ai suoi video in cui spiega concetti, più o meno basilari, di fisica. Essendo un professore di scuole superiori, abituato a stare con i ragazzi, i suoi video sono tanto “semplici” quanto geniali: in pochi minuti Vincenzo riesce a spiegare, spesso senza formule, e a volte a illustrare con semplici esperimenti, concetti tutt’altro che intuitivi o banali.

Il pubblico di Vincenzo Schettini

Se siete tra quelli che “Io la fisica non la capisco proprio, è più forte di me!“, date una possibilità a La fisica che ci piace e al suo autore Vincenzo Schettini: vi ritroverete a guardare le sue video lezioni con interesse e piacere! Soprattutto, vi sentirete, subito dopo, entusiasti per aver appreso nuovi concetti ed avere una conoscenza un po’ più approfondita di ciò che vi circonda!

Non fate l’errore di pensare che Vincenzo si rivolga solamente ai ragazzi: non è così! Il pubblico di Schettini può e deve essere molto ampio. Può infatti rivolgersi a ragazzi delle scuole superiori, che devono prepararsi per un’interrogazione o un compito in classe. O semplicemente che vogliano approfondire un argomento affrontato in classe e che non riescono ad assimilare solamente con il libro scolastico.

Il pubblico di Schettini è anche composto da studenti universitari, che si ritrovano ad affrontare i primi esami di fisica: sebbene in tal caso una preparazione aggiuntiva è molto probabilmente necessaria, la forza di Vincenzo è quella di rendere comprensibile, in poco tempo e senza fatica, concetti non sempre semplici.

E se siete ormai in là con gli anni? La simpatia, l’allegria e l’entusiasmo dell’autore di La fisica che ci piace sono contagiosi: se non è la fisica a farvi avvicinare a lui, è la sua personalità!

La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini: il libro

Finora abbiamo parlato prevalentemente di pubblico e accennato ai video di Vincenzo Schettini. Torniamo a parlare del suo La fisica che ci piace. Il libro è suddiviso in 8 capitoli, ciascuno di circa 30 pagine. Ogni capitolo affronta un argomento, che viene mostrato nella sua quotidianità: perfino quelli che sembrano essere tutt’altro che quotidiani! Leggerete di Galilei, di Newton, di attrito, di Einstein, di tempo, di relatività, di distanze, di gemelli, di amici, di musica, di onde, di mare… Leggerete anche dell’infinitamente grande e dell’infinitamente piccolo, di navigatori GPS, di satelliti, di fotocellule, di computer, classici e quantistici… Insomma, gli argomenti illustrati in 240 pagine circa sono molti e tutt’altro che banali.

I capitoli sono disposti in ordine di “difficoltà”. Non stiamo dicendo che l’ultimo capitolo è il più difficile da leggere! La “difficoltà” di cui parliamo è relativa: è il concetto esposto ad essere meno quotidiano, e dunque più “difficile”. L’abilità di Vincenzo Schettini è quella di rendere quotidiano anche ciò che quotidiano non sembra (eppure lo è!). Al termine di ciascun capitolo troverete le lavagnatte, ovvero delle lavagne che riassumono in formule o grafici i concetti fisici affrontati lungo il capitolo, e 3 QR codes, ciascuno rimandante al video di una lezione specifica dell’autore. Ecco perché prima abbiamo parlato di libro multimediale! Ed ecco perché dal libro torniamo nel web!

Perché abbiamo scelto questo libro come libro del mese?

Siamo nel bel mezzo dell’anno scolastico: un libro che contemporaneamente sia divulgativo, possa aiutarli a scuola e sia piacevole da leggere può essere oro! Il tutto senza dimenticare la socialità dei più giovani, grazie ai rimandi ai social networks. Insomma: La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini, edito da Mondadori Electa è un libro che può essere indicato anche per chi non è solito leggere moltissimo: è l’autore stesso ad invitarvi a posare il libro e a prendere il mano il cellulare, del resto, no? Inoltre il suo spaziare da fisica a vita quotidiana cattura l’attenzione anche di chi è generalmente distratto o non riesce a concentrarsi a lungo. Ecco un’altra abilità di Vincenzo Schettini!

Come ricorderete, abbiamo già letto altri libri “fisici”. Stiamo pensando a Sette brevi lezioni di fisica di Carlo Rovelli, altro libro del mese, e Un labirinto incerto di Riccardo Giannitrapani, anch’esso altro libro del mese (ne abbiamo parlato ad un anno esatto di distanza l’uno dall’altro!). Il primo è un fisico e saggista italiano che, dopo aver lavorato sia in Italia che negli Stati Uniti, attualmente lavora all’università di Aix-Marseille, in Francia. Il secondo, fisico di formazione, è insegnante di scuola superiore di Matematica e Fisica. Abbiamo apprezzato entrambi i libri, che rispetto a La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini hanno forse un target differente. Rovelli e Schettini hanno in comune, nei loro libri, il concetto di brevi lezioni e di divulgazione! Certo, il target è differente, per cui dopo aver letto La fisica che ci piace nulla vi vieta di approfondire con Sette brevi lezioni di fisica!

Valutazione

5 su 5
5 su 5
In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei. Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo:

 

Questo sito utilizza cookies. Continuando a utilizzare questo sito web, se ne accetta l’utilizzo. Per ulteriori informazioni leggi l'Informativa sulla privacy.