La vita intima – Niccolò Ammaniti
Come ormai i nostri lettori sanno, il giorno 17 è dedicato al libro del mese di Cuori d’inchiostro. Per questo mese di Luglio 2023 abbiamo scelto un libro sui generis: sì, perché segna il ritorno letterario di Niccolò Ammaniti, conosciuto ai più grazie al suo Io non ho paura, pubblicato nel 2021 ed edito da Einaudi, dal quale è stato tratto un film diretto da Gabriele Salvatores. Oggi parliamo dunque di La vita intima di Niccolò Ammaniti, pubblicato nel gennaio di quest’anno da Einaudi Editore.
Vi starete chiedendo come mai non ne abbiamo scritto o parlato prima, magari cavalcando l’onda della novità. La motivazione è tanto semplice quanto complessa: come vedremo insieme, La vita intima di Niccolò Ammaniti è un romanzo dall’emotività complessa. Abbiamo voluto lasciar sedimentare le riflessioni, dopo la loro fermentazione.
Di chi è la vita intima di cui scrive Niccolò Ammaniti?
La protagonista di La vita intima è Maria Cristina Palma: la donna più bella del mondo, ricca, famosa, moglie del premier italiano. Insomma: Maria Cristina ha il mondo ai suoi piedi. Il romanzo si apre però con un lieve infortunio… alla caviglia! Il simbolismo scelto da Ammaniti è indubbiamente significativo: Maria Cristina può avere il mondo sotto di sé, pur non riuscendo a reggersi in piedi correttamente.
Questo stop fisico sembra preannunciare quello emotivo. Dopo averci presentato Maria Cristina come la donna che non deve chiedere mai e sicura di sé, infatti, un evento fa crollare il suo mondo. Un incontro con un suo vecchio amico, tramite il quale il lettore scopre della prematura morte del fratello di Maria Cristina, si annuncia come un felice evento. Evento però che prelude a un crollo delle certezze e della vita di Maria Cristina. Sì, perché il vecchio amico le invia, dopo qualche giorno, un video che la vede protagonista. O meglio, che li vede protagonisti. Il video è personale, intimo. Questo episodio segna il crollo dell’equilibrio di Maria Cristina. Qual è il motivo dell’invio del video? Cosa vuole il suo vecchio amico? Vuole ricattarla? Cosa cerca?
L’abilità di Niccolò Ammaniti nel presentare Maria Cristina
Maria Cristina è, indubbiamente, la protagonista indiscussa di La vita intima di Niccolò Ammaniti. E lo è nella sua complessità, che l’autore riesce a dipingere magistralmente. Inizialmente Ammaniti la presenta come la donna che punta tutto sull’estetica, quasi vuota.
Quasi di punto in bianco, invece, l’autore fa sapere al lettore del terribile lutto che la ha colpita, dato dalla morte prematura del fratello. Ancora, Ammaniti svela al lettore il rapporto che Maria Cristina ha con la figlia. Tutto ciò culmina con la ricezione del video, evento che innesca un crollo di tutto ciò che è la vita di Maria Cristina.
Da quel momento, Maria Cristina è fragile, emotiva, forte… insomma, è viva. È tornata a vivere. Coltiva il rapporto con il suo amico di vecchia data. Cerca di fare pace con il suo passato, di capire al contempo cosa l’uomo desideri da lei. Maria Cristina riprende in mano la sua vita. E lo fa con un enorme riscatto finale.
L’esaltazione della femminilità grazie a Niccolò Ammaniti
Non è la prima volta che un autore, un uomo, riesce a descrivere vari aspetti del femminile. Ricordate Il rosmarino non capisce l’inverno di Matteo Bussola? Ecco: siamo di fronte a due casi in cui gli autori, uomini, riescono a sviscerare le paure, le emozioni, i riscatti delle loro protagoniste. E lo fanno con indubbia maestria, portando anche le lettrici ad emozionarsi e sentirsi vicine alle protagoniste.
Perché La vita intima di Niccolò Ammaniti quale libro del mese?
Beh, innanzitutto perché volevamo celebrare il ritorno in libreria, dopo otto anni, dell’autore. E che ritorno! Inoltre, così come con Matteo Bussola, abbiamo scelto La vita intima di Niccolò Ammaniti per ricordare a noi tutte e tutti che la comprensione trasversale tra uomini e donne può e deve esserci: solo così potremo, forse, superare le disuguaglianze (sociali, salariali) e i pregiudizi che colpiscono tanto uno quanto l’altro sesso. La vita intima è un romanzo scorrevole dal punto di vista stilistico e narrativo (ecco perché ne parliamo in un mese estivo). Lo è meno dal punto di vista emotivo: la paura di Maria Cristina ci arriva forte e chiara. Il lettore, ed in particolare modo la lettrice, si ritrova a domandarsi in più momenti come reagirebbe agli eventi che accadono a Maria Cristina. Come ci saremmo comportati noi? Come avremmo reagito? Avremmo reagito in qualche modo?
Noi di Cuori d’inchiostro siamo certe che La vita intima di Niccolò Ammaniti possa sollevare polvere e far riflettere il lettore, portandolo anche ad essere emotivamente vicino a Maria Cristina e a gioire con lei e per lei.
Valutazione
