Storie della buonanotte per bambine ribelli – Francesca Cavallo ed Elena Favilli

Storie della buonanotte per bambine ribelli – Francesca Cavallo ed Elena Favilli

Storie della buonanotte per bambine ribelli - Francesca Cavallo ed Elena Favilli

Oggi su Cuori d’inchiostro presentiamo l’ultimo libro di marzo, mese che abbiamo deciso di decare a titolo che ruotano intorno al tema delle e sulle donne: Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo ed Elena Favilli.

Storie della buonanotte per bambine ribelli: 100 vite di donne straordinarie

Il sottotitolo “100 vite di donne straordinarie” fa capire di cosa stiamo parlando. Nel libro, infatti sono racchiuse cento storie di donne, le cui vite hanno qualcosa da raccontare e lasciare, poiché loro stesse hanno lasciato il segno.

Le stesse Francesca Cavallo ed Elena Favilli descrivono Storie della buonanotte per bambine ribelli così:

“Ora che questo libro è nelle vostre mani, proviamo solo speranza ed entusiasmo per il mondo che stiamo costruendo insieme. Un mondo in cui il genere non determinerà la grandezza dei nostri sogni o le mete che possiamo raggiungere. Un mondo in cui ciascuna di noi sarà in grado di dire con certezza: «lo sono libera»”

Prefazione di Storie della buonanotte per bambine ribelli – Francesca Cavallo ed Elena Favilli

Le storie

Il libro è pensato per dare delle storie “in pillole”, si compone infatti di brevissimi racconti di un paio di pagine e poco più, ciascuno dedicato a una donna. Sono storie brevi, pensate probabilmente per accendere la curiosità di chi le legge e ricercare successivamente un approfondimento, in base anche ai propri interessi. Non troverete biografie complete o dilungamenti su episodi di vita, ma dei piccoli spunti che funzionano da stimolo, una sorta di punto di partenza.

Le storie della buonanotte in questione sono tra le più varie e internazioni. Ci infondono coraggio, conforto, commozione. C’è una tale varietà che ci si può rivedere in molti aspetti. Potrete leggere di Astrid Lindgren (sì, l’autrice di Pippi Calzelunghe, noi ne abbiamo parlato qui), Zaha Hadid (se il nome vi suona familiare è perché abbiamo citato la sua storia in questo articolo sul libro Morgana, libro nel mese di marzo), Tamara de Lempicka, Alfonsina Strada, Elisabetta I… e di altre 94 storie di donne!

Perché leggerlo?

I motivi sono tanti, più di tutto perché queste storie rappresentano un punto di vista diverso dalle solite fiabe della buonanotte in cui la principessa viene salvata dal bel principe.

Si tratta di donne che possono invece ispirare giovani ragazze e ragazzi a non arrendersi e puntare alle proprie passioni. E’ questo probabilmente il fulcro del libro, un messaggio sulla società e sul fatto che anch’ssa può attraversare dei cambiamenti. Come? Non tanto, forse, perché ci si focalizza sui propri obiettivi in modo fine a se stesso, ma perseguendo i propri interessi per far sì che nasca qualcosa che possa poi essere anche fruibile per la società.

Nonostante il titolo, a livello superficiale, possa far intendere che il libro sia rivolto solo alle bambine, non è così. Anzi, lo consigliamo (ma non solo noi di Cuori d’inchiostro, lo fanno indirettamente anche le autrici) sia alle bambine, sia ai bambini. E, come è sempre nella nostra filosofia, anche ai “grandi”, a cui fa sempre bene tornare bambini nello spirito e nella curiosità.

Francesca Cavallo ed Elena Favilli

Spesso su Cuori d’inchiostro vi parliamo, per quanto possibile, dell’autore dell’opera che vi presentiamo. Anche da questa nostra spinta e curiosità nasce la sezione Incontri con l’autore, per avere e dare la possibilità di approfondire più da vicino le persone dietro alle storie. Parlando però di Storie della buonanotte per bambine ribelli, però, ci sembra ancora più importante parlare delle due autrici: due donne, non a caso. Per noi, in effetti, le storie della buonanotte potrebbero tranquillamente essere 102, poiché con il libro stesso (e non solo) Francesca Cavallo ed Elena Favilli hanno creato qualcosa che lascia un segno.

Francesca Cavallo

Francesca Cavallo, di origini pugliesi, inizia la sua carriera nel teatro. Fonda la compagnia teatrale “Kilodrammi” e Sferracavalli, il Festival dell’Immaginazione pugliese. Diventa ed è un’imprenditrice e scrittrice.

Nel 2011, insieme a Elena Favilli, fonda in America “Timbuktu Labs”, laboratorio di innovazione dei media per l’infanzia. Attraverso questo le due autrici creano la prima rivista digitale per iPad per bambini dai 6 ai 10 anni circa, mai creata prima. La rivista si chiamerà Timbuktu ed è arrivata in seguito anche in Italia, grazie alla collaborazione con il Corriere della Sera. Grazie a Timbuktu Labs i progetti diventano molti e ancora in corso, oltre a questo continua il suo lavoro di scrittrice.

Elena Favilli

Elena Favilli è di origine toscane. Si è laureata all’Università di Bologna e ha studiato giornalismo digitale a Berkeley, grazie a una borsa di studio. Imprenditrice e giornalista, scrive per il The Guardian e La Reppublica. Mantiene, lavorativamente parlando, un piede in Italia e uno in America e la testa nella contaminazione di culture.

L’incontro con Francesca è stato un incontro decisamente importante per entrambe, permettendo di far fuoriuscire creatività, innovazione e potenza.

Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo ed Elena Favilli: un libro da record

Ebbene sì, Storie della buonanotte per bambine ribelli segna anche un record: si tratta del libro inedito più finanziato nella storia del crowdfunding, con cifre da capogiro.

Cos’è il crowdfunding?

Si tratta di un finanziamento collettivo, per cui un gruppo di persone mette insieme del denaro per far sostenere un progetto. Un po’ il contrario di ciò che accade quando ci ritroviamo ad acquistare un libro, solitamente l’autore lo pubblica con le proprie finanze e noi se siamo interessati lo acquistiamo.

Francesca ed Elena, invece, aprono le porte a un altro scenario. Si affidano a Kickstarteer, un sito americano dedicato al crwofunding con l’obiettivo di finanziare progetti creativi. In poco tempo Elena e Francesca riescono a raccogliere più di 1 milione di dollari da tutto il mondo.

Così facendo, coinvolgono le persone al progetto stesso del libro, chiedendo loro non solo supporto economico, ma infondono l’idea stessa che vogliono dimostrare attraverso la loro opera: credere nei propri progetti e dedicarvisi con dedizione porta a dei risultati sorprendenti!

L’audiolibro

Storie della buonanotte per bambine ribelli è presente anche in formato audiolibro, se avete l’abbonamento con Amazon Audible (cos’è Audible? Lo spieghiamo qui) potrete sentirlo gratuitamente. Se invece non avete Audible e siete curiosi? Potete approfittare della prova gratuita di 30 giorni che Amazon propone, attivabile da questa pagina.

Nell’audiolibro le storie della buonanotte sono lette da 6 donne: Paola Cortellesi, Levante, Luciana Littizzetto, Jasmine Trinca e Paola Turci.

Per restare in tema Amazon, vi segnaliamo anche un’iniziativa che l’azienda ha lanciato con i dispositivi Alexa. Dall’8 marzo di quest’anno se chiederete “Alexa, qual è la donna del giorno?”, Alexa vi risponderà con un brevissimo racconto in pillole su una donna diversa ogni giorno, un’intento che ci è sembtrato molto simile al libro che vi abbiamo proposto oggi.

Speriamo di avervi incuriosito, buona lettura!

In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei. Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo:

 

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