La scienza nascosta dei cosmetici – Beatrice Mautino

La scienza nascosta dei cosmetici – Beatrice Mautino

La scienza nascosta dei cosmetici - Beatrice Mautino

A distanza di quasi due anni dal primo nostro articolo su Il trucco c’è e si vede, oggi parliamo de La scienza nascosta dei cosmetici di Beatrice Mautino edito da Chiarelettere.

Chi è Beatrice Mautino?

Poiché La scienza nascosta dei cosmetici è il suo terzo libro che trova spazio qui su Cuori d’inchiostro, non ci dilunghiamo. Probabilmente molti di voi la conoscono già. Invitiamo gli altri a leggere i nostri articoli relativi a Il trucco c’è e si vede e Stamina: una storia sbagliata. In ciascuno di essi troverete un paragrafo dedicato all’autrice: vi consigliamo di scorrerli prima di proseguire, così da aver ben chiaro chi sia Beatrice Mautino! Oggi ci concentriamo dunque su questo suo ultimo libro.

La genesi di La scienza nascosta dei cosmetici di Beatrice Mautino

Questo libro è nato sul campo. Era il marzo del 2018, il mio primo, Il trucco c’è e si vede, era uscito da un paio di mesi e io ero in visita al salone di settore più importante del mondo, il Cosmoprof di Bologna. È stato in quei corridoi, […], che mi sono resa conto di quanta scienza c’era dietro tutto quel luccichio, quell’esplosione di colori. Molta più di quella che noi, non del mestiere, possiamo immaginare.  

Introduzione di La scienza nascosta dei cosmetici, Beatrice Mautino

La scienza nascosta dei cosmetici di Beatrice Mautino ha come scopo principale, dunque, quello di colmare un vuoto enorme nella divulgazione. Pensateci: quanti di noi hanno idea di come venga creato un cosmetico? Non stiamo parlando di chiacchiere da social networks, di discussioni su preferenze di colori o su allarmismi più o meno sensati. Stiamo parlando di vera scienza: come creare un cosmetico? Come funzionano i trucchi che molti di noi indossano tutti i giorni? Come funziona una tintura per capelli? È vero che le tinte non sono sicure? Parabeni e petrolati sono pericolosi o dannosi? A cosa servono? È vero che fan venire brufoli e punti neri e che seccano la pelle?

Fino alla visita al Cosmoprof ero convinta di aver fatto il mio dovere di divulgatrice scientifica. […] Al Cosmoprof […] mi sono resa conto che quello che avevo fatto, e che mi era sembrato un’impresa titanica, era solo l’inizio del lavoro. […] Volevo raccontarvi un mondo di cui non parla nessuno e che io avevo solo sfiorato di striscio, trovandolo affascinante.

Introduzione di La scienza nascosta dei cosmetici, Beatrice Mautino

La scienza nascosta dei cosmetici di Beatrice Mautino: il sequel naturale di Il trucco c’è e si vede

Mentre il primo libro dell’autrice, Il trucco c’è e si vede, è incentrato sul marketing dei cosmetici, La scienza nascosta dei cosmetici di Beatrice Mautino ha, al suo centro, la scienza: la chimica, in particolare. Ci spieghiamo meglio. Nel suo Il trucco c’è e si vede l’autrice ci guida all’interno del labirinto delle pubblicità, del marketing, delle (finte) innovazioni mascherate di scienza: il tutto con un linguaggio che potremmo definire scientifichese. Con tale termine intendiamo quel vocabolario di termini inventati ma che suonano scientifici, o di termini realmente esistenti nella scienza ma usati a sproposito… solo per far vedere che il tal prodotto è più innovativo dei concorrenti (e poi invece non lo è).

La scienza nascosta dei cosmetici ci guida invece per mano nei labirinti della scienza dei cosmetici. Ci spiega se e per chi le tinture per capelli sono dannose. Seguiremo l’autrice durante le sue visite all’interno dei laboratori in cui si inventano e producono cosmetici. Scopriremo quanta chimica c’è dietro. Cercheremo di risolvere il problema dei trucchi: devono resistere all’acqua e alle lacrime, ma devono essere facilmente rimossi quando lo desideriamo. Inoltre, non devono danneggiare la pelle, devono essere sicuri se ingeriti (stiamo pensando ai rossetti ad esempio), non devono scolorire se a contatto con cibo, acqua, bicchieri ed altro ma, ancora, devono essere rimossi con agilità e, possibilmente, con un solo gesto al momento del bisogno. Insomma, La scienza nascosta dei cosmetici di Beatrice Mautino:

È scritto in modo comprensibile, ma non è un libro «leggero». Non propone soluzioni semplici a problemi complessi, non troverete facili scorciatoie, né consigli di comportamento. Scoprirete invece molti strumenti per arrivare da soli a capire cosa fare.

Introduzione di La scienza nascosta dei cosmetici, Beatrice Mautino

La scienza nascosta dei cosmetici: perché leggerlo? Letture ad esso simili?

Beatrice Mautino in questo suo ultimo libro non ci fornisce risposte, ma strumenti per essere indipendenti. In cosa? Beh, nello scegliere il cosmetico più adatto a noi, in base alle nostre esigenze e a ciò che vogliamo ottenere/avere. Nel suo Il trucco c’è e si vede invece ci ha mostrato come muoverci tra le grinfie del marketing, senza esserne succubi (o un po’ meno!). In Stamina: una storia sbagliata invece Beatrice Mautino riassume le vicende legate a Stamina, illustra come la vicenda sia stata esposta in modo non scientifico ma sensazionalistico dai media (ricorderete i servizi de Le iene) e ci spiega perché i protocolli non siano stati rispettati.

Se queste letture non vi bastano, possiamo consigliarvi anche Ti amerò per sempre di Piero Angela e Tutto troppo presto di Alberto Pellai. Abbiamo in cantiere anche alcuni articoli su libri di Dario Bressanini!

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