Unghie – Maurizio Mozzoni e Gregory

Unghie – Maurizio Mozzoni e Gregory

Copertina di Unghie - Maurizio Mozzoni e Gregory

Lo scorso dicembre abbiamo scoperto Maurizio Mozzoni, con il suo Grigio Piombo, inserito nella collana Il piccolo male della casa editrice Edizioni Underground?. La casa editrice non ci è nuova: la conosciamo infatti grazie a Storie di vita da nerd di Marco Champier, Non sono femminista, ma… di Clara Campi e Rabbia: maneggiare con cura di autori vari. Poiché apprezziamo il lavoro che l’editore svolge sui titoli che pubblica e poiché abbiamo apprezzato la scrittura nella raccolta di racconti Grigio Piombo, come potevamo non leggere Unghie di Maurizio Mozzoni e Gregory?

Unghie: di cosa si tratta?

Unghie è una raccolta di racconti, inserita perciò nella collana Quaderni bianchi, che riunisce raccolte di racconti. La peculiarità di Unghie, pubblicato nel febbraio 2017, è quella di essere la prima opera della collana a cui appartiene! Sebbene l’opera prima di Edizioni Underground sia stata Rabbia: maneggiare con cura, generata grazie ad un crowdfunding nel 2016 e definita una “multi-opera” nella postfazione di Unghie, il bello di quest’ultima raccolta è il suo essere acerba e a due voci.

Perché a due voci? Perché i raccolti contenuti in Unghie sono alternativamente di Maurizio Mozzoni o di Gregory. Lo stile e le tematiche affrontate dai due autori differiscono molto tra loro. Questo “contrasto”, tra le riflessioni quasi eteree, impalpabili, degli scritti di Gregory e la realtà quasi cruda descritta da Maurizio Mozzoni, sembra descrivere la natura umana, la vita. Non si è mai in un solo modo, ciascuno di noi è complesso e oscilla tra profondità e superficialità, durezza d’animo e momenti di debolezza… I due autori, alternandosi senza regolarità e senza uno schema predefinito, con i racconti contenuti in Unghie descrivono, con pennellate distintive della mano che le dipinge sulla tela, la natura umana. Ritroverete la “durezza” di Maurizio Mozzoni che abbiamo conosciuto in Grigio Piombo, sebbene in Unghie sia meno “malvagia”.

Abbiamo definito Unghie di Maurizio Mozzoni e Gregory una raccolta “acerba”. Non fraintendeteci, non questo è un difetto! Al contrario, al lettore arrivano le emozioni, le paure, le aspettative di un’opera prima. Siamo di fronte ad un’opera perfetta? Forse no, ma abbiamo tra le mani un inizio, che non può far altro che crescere ed essere in divenire. E questa è un’emozione che pochi titoli sono in grado di trasmettere al lettore.

Alcuni dettagli su Unghie di Maurizio Mozzoni e Gregory

Come avrete notato, la copertina di Unghie è dominata dal logo di Edizioni Underground?. Ed è giusto così, dato che i due autori ne sono i fondatori e che Unghie è, un po’, l’opera prima della casa editrice. Come ci fece notare Marco Champier, il logo in copertina di Unghie è in realtà quello precedente l’attuale: l’idea della lampadina rimane, mentre il “cervello” è stato modificato con uno che sembra fondersi con un’impronta digitale, segno univoco di identità. Se siete curiosi al riguardo, lasciamo che sia Marco Champier, che il secondo logo lo ha ideato e creato, a parlarvene. Come? Leggendo la sua intervista!

Ricordiamo inoltre che la policy della casa editrice è quella di non vendere i propri titoli tramite il colosso dell’e-commerce. Per acquistare Unghie di Maurizio Mozzoni e Gregory potrete procedere in due modi:

  • rivolgervi alla vostra libreria di fiducia;
  • ordinarlo direttamente dal sito della casa editrice, tramite questo link.

Buone letture underground!

In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei. Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo:

 

Questo sito utilizza cookies. Continuando a utilizzare questo sito web, se ne accetta l’utilizzo. Per ulteriori informazioni leggi l'Informativa sulla privacy.