Fa bene o fa male? – Dario Bressanini

Fa bene o fa male? – Dario Bressanini

Fa bene o fa male? - Dario Bressanini

Dopo l’eccezione, dovuta, di Per Elisa, di Gildo Claps e Federica Sciarelli, torniamo a parlare di cucina. Dopo Lievito madre, che ha aperto questo settembre, il secondo mese che Cuori d’inchiostro dedica ai fornelli, continuiamo con un libro culinario sui generis. Non troverete qui, infatti, ricette (a differenza di quanto accade in Lievito madre). Piuttosto, troverete aiuto per districarvi tra etichette degli alimenti, articoli giornalistici e video di influencer che fanno proclami su ciò che dovremmo mangiare o evitare. Fa bene o fa male? di Dario Bressanini, edito da Mondadori nel maggio 2023, è l’ultimo libro dell’autore, cronologicamente parlando.

Noi di Cuori d’inchiostro siamo felici per l’autore, che si è ripreso ed è tornato a creare contenuti e a scrivere… Più voracemente e velocemente di prima! Il penultimo libro di Dario Bressanini, infatti, La scienza delle pulizie, è stato pubblicato solo sette mesi prima di Fa bene o fa male?, nell’ottobre 2022.

Chi è Dario Bressanini?

Dario Bressanini, classe 1963, è un chimico. Più precisamente, è un ricercatore e docente universitario presso l’Università dell’Insubria a Como. Ciò che lo ha reso noto al grande pubblico è la sua attività di blogger, youtuber e divulgatore scientifico. Procediamo con ordine.

I due blog più conosciuti di Dario Bressanini

I suoi due blog più conosciuti sono quello su Il fatto quotidiano, in cui non scrive più da 10 anni, e La scienza in cucina, blog de Le scienze.

Il blog su Il fatto quotidiano

Nel primo, dicevamo, l’autore ha salutato i propri lettori con un articolo di commiato nel giugno del 2013. Perché? Per il funzionamento intrinseco della piattaforma dei blog de Il fatto quotidiano. I blogger ospitati da Il fatto quotidiano infatti erano (e forse sono tutt’ora) i più disparati. Capiamo bene quanto possa essere frustrante spendere ore ed ore per documentarsi per scrivere un articolo, e vederlo sparire dalla home page dopo poco tempo, a vantaggio di chi scrive di cose, scientificamente parlando, campate per aria.

La natura di un giornale non è, ahinoi, scientifica (anche se non dovrebbe dare spazio a voci non scientifiche!), né tantomeno lo è il blog. Se è infatti vero che il blog de Il fatto quotidiano è uno spazio in cui chiunque può scrivere (come afferma qui Peter Gomez), la presenza di voci autorevoli come quella di Bressanini in un tale spazio è ancora più importante e di vitale importanza. Una soluzione alla frustrazione di Dario Bressanini (che ben comprendiamo), rimanendo in tema blog, potrebbe essere l’apertura di un suo sito personale.

La scienza in cucina

La scienza in cucina, invece, sembra in “pausa” dal settembre 2020 (tre anni fa), probabilmente a seguito del tumore che ha colpito Dario Bressanini. Il fulcro di questo blog è la cucina, come avrete facilmente intuito dal titolo, rivista in chiave “scientifica”. Leggeremo presto (speriamo!) gli altri libri di Dario Bressanini riguardanti la scienza del cibo (pasticceria, verdure…) e delle pulizie domestiche!

La vita di youtuber e tiktoker

Chi vi scrive ha conosciuto Fa bene o fa male? di Dario Bressanini anni fa, grazie ai suoi video su Youtube. Qui troverete il suo canale principale, e qui Dario Bressanini Extra, canale di appoggio i cui contenuti sono più “grezzi”, di pancia, meno editati. Entrambi i canali sono da tenere d’occhio! Troverete infatti video di divulgazione scientifica, anche quotidiana. Si parla di cucina “scientifica”, ovvero vista con gli occhi della scienza, di bufale (che il nostro smonta efficacemente)… Il tutto, con leggerezza e simpatia.

E Tiktok? Ecco il link al suo profilo! Qui, per motivi intrinsechi alla piattaforma, i video sono decisamente più brevi. Ma non per questo meno curati e meno interessanti! Come scrivevamo in questo nostro articolo, infatti, la brevità dei contenuti video li rende fruibili a tutti, nei ritagli di tempo, perfino Come si può fare divulgazione in uno o due minuti? Semplice: l’utente si ritrova a passare ore a visualizzare video di breve durata, al suon di “guardo anche questo, dura solo pochi secondi”. Ed ecco che, scegliendo opportunamente i creator da seguire, si possono apprendere cose nuove anche nei ritagli di tempo!

Il ritorno di Dario Bressanini nel mondo della divulgazione

Dicevamo, all’inizio di questo nostro articolo, di essere felici riguardo il ritorno di Dario Bressanini. Il 21 dicembre 2020, infatti, l’autore di Fa bene o fa male? comunica, con questo video, ai suoi seguaci di avere un tumore raro e, pertanto, di dover interrompere la sua attività divulgativa. Ovviamente la nostra gioia non è relativa solamente al suo ritorno sulla scena della divulgazione scientifica italiana, ma anche (e soprattutto) al miglioramento della sua salute, che immaginiamo sia la causa della ripresa della sua attività di tiktoker, blogger, youtuber e scrittore.

Perché scegliere di leggere questo libro in un mese dedicato alla cucina?

Torniamo a noi. Come libro del mese di questo mese settembrino dedicato alla cucina abbiamo scelto l’ultimo libro di Dario Bressanini, Fa bene o fa male?, pubblicato dalla Mondadori, per vari motivi. Come dicevamo nell’introduzione, infatti, qui non troviamo ricette, né consigli alimentari. Cosa c’entra Fa bene o fa male? con la cucina dunque? Beh, c’entra eccome!

Prima di imbatterci in una ricetta, infatti, dobbiamo scegliere con cura gli ingredienti. Al giorno d’oggi, siamo bombardati di articoli giornalistici che oggi esaltano un dato alimento, che invece ieri demolivano. Oggi il vino è cancerogeno, ma ieri un calice di vino a pasto era salutare. Come districarsi tra tutto ciò? Fino a qualche anno fa, l’analfabeta era colui che non aveva accesso all’informazione. Oggi, invece, di informazione ne abbiamo anche troppa. Come capire quale è quella “vera” e quale quella farlocca? L’analfabeta odierno (dovremmo parlare di analfabeta funzionale), infatti, è colui che non riesce a distinguere la verità dalla falsità, dalle “bufale”.

Fa bene o fa male? di Dario Bressanini non è una collezione di ricette, né tantomeno un elenco di ingredienti salutari o dannosi. Piuttosto, il libro ci aiuta a scegliere con consapevolezza cosa mangiare, quali ricette seguire e replicare, proprio in base alla scelta (personale e consapevole) degli ingredienti. Abbiamo scelto Fa bene o fa male? come libro di questo mese dedicato alla cucina per porre in evidenza come la chimica, e la scienza in generale, sono alla base (spesso nascosta) di ogni nostra giornata… alimentazione inclusa! E come farlo, se non con uno dei migliori divulgatori del panorama scientifico italiano?

Alimenti cancerogeni…

Nel suo ultimo libro, Fa bene o fa male?, Dario Bressanini affronta argomenti scottanti. Il lettore scopre cosa significa l’aggettivo “cancerogeno“, e che c’è differenza tra una sostanza cancerogena ed un’altra. Cancerogeno è infatti ciò che è certo che aumenti la probabilità di contrarre un tumore. Tale aumento di probabilità può però essere minimo, o comunque basso, o al contrario elevatissimo (come per le sigarette). Un esempio su tutti: fumando 20 sigarette al giorno, l’aumento della probabilità di contrarre un tumore (ai polmoni) è del 2300% nell’uomo e del 1300% nella donna. Questo significa che un fumatore (20 sigarette al giorno) ha un rischio di contrarre un tumore che è 23 volte più alto di quello di non fumatore. Una fumatrice invece tale rischio lo vede aumentato di 13 volte. I salumi aumentano tale probabilità del 18%.

Non stiamo dicendo, qui, che i salumi sono salutari: sono cancerogeni, non sono salutari! Stiamo illustrando (ma Bressanini lo fa molto meglio di noi) che un alimento o è cancerogeno o non lo è. Sigarette e salumi sono cancerogeni. Ciò che manca, oggi, è una “classificazione” che tenga conto di “quanto” un alimento sia cancerogeno. Ma poco male: basta conoscere le probabilità ed i rischi associati al consumo degli alimenti cancerogeni ed il gioco è fatto.

L’autore di Fa bene o fa male? illustra anche come si fa a classificare un alimento come cancerogeno, che non tutti gli alimenti sono cancerogeni ma alcuni lo sono probabilmente ed altri possibilmente.

… zuccheri, sali, clorofilla, acqua, cioccolata e premi Nobel

Gli argomenti affrontati in Fa bene o fa male? di Dario Bressanini sono vari. Oltre alle sostanze cancerogene, troviamo gli zuccheri: glucosio, fruttosio, saccarosio, zucchero integrale, zucchero di canna, zuccheri aggiunti, zuccheri liberi… Da chimico quale è, l’autore spiegherà cosa differenzia gli zuccheri citati, e che la loro provenienza non conta: fruttosio è fruttosio a prescindere da dove viene. E definirlo lo zucchero della frutta è errato.

E i sali? Cosa è un sale integrale? E il sale rosa? Proviene realmente dall’Himalaya? Il ferro in esso presente è indispensabile nella nostra dieta? Cos’è il sale nero? Il carbone attivo in esso contenuto fa bene o fa male?

Non ci dilunghiamo oltre (altrimenti rischieremmo di esagerare e scrivere un poema). Vogliamo concludere con un consiglio: leggete Fa bene o fa male? di Dario Bressanini! Avrete, a lettura terminata, un’idea di come funziona il mondo accademico, di cosa è uno studio e perché “uno studio non fa primavera”, parafrasando un comune proverbio. Saprete inoltre leggere un po’ meglio di prima le etichette degli alimenti che acquistiamo, al supermercato e non solo.

Letture affini?

Se vi è piaciuto Fa bene o fa male? di Dario Bressanini, non possiamo non consigliarvi i libri di Beatrice Mautino, coautrice, insieme a Bressanini, di Contro Natura (libro che leggeremo presto!): La scienza nascosta nei cosmetici, Il trucco c’è e si vede e Stamina: una storia sbagliata. Come non menzionare anche Ti amerò per sempre, di Piero Angela, fondatore del Cicap, e Sette brevi lezioni di Fisica di Carlo Rovelli? A proposito di divulgazione di fisica, ricordiamo inoltre La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini!

Tra i libri di cucina, oltre al già citato Lievito madre di Rifugio nel bosco, consigliamo Crazy gin di Federico Illesi, L’acqua sul fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, La cucina incantata di Silvia Casini, Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua, L’arte della degustazione del tè di Michele Gonnella e I colori della mia cucina di Diletta Sacco, libro del mese dello scorso marzo, dedicato alla cucina!

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